Master di I e II livello per gli operatori delle équipe multidisciplinari degli Ambiti Territoriali Sociali

È stata pubblicata il 13 e 14 ottobre dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la graduatoria dei Master di I e II livello voluti in un’ampia azione di welfare e capacitazione degli ambiti territoriali sociali, attraverso specifici percorsi di formazione rivolti ai dipendenti degli Ambiti Territoriali Sociali o dei Comuni. 

“Da un lato si è inteso curare il processo di presa in carico con l’assunzione delle équipe multidisciplinari che lavoreranno sui Livelli Essenziali di Prestazione Sociale (LEPS) dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia e sulle misure di contrasto alla povertà; dall’altro invece si è ritenuto opportuno offrire una formazione a quelle che sono le figure manageriali del middle management, i quadri, presenti all’interno della pubblica amministrazione, che hanno la responsabilità di gestione degli Ambiti Territoriali Sociali” ha dichiarato Renato Sampogna, dirigente del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

I Master di I e II livello per gli operatori delle equipe multidisciplinari degli Ambiti territoriali sociali”, inseriti sulla linea Priorità 1 “Sostegno all’inclusione sociale e lotta alla povertà” – Obiettivo specifico k (ESO4.11) prevedono un finanziamento complessivo di 50.000.000 euro, a valere sul FSE+.

Una importante innovazione resa possibile grazie alla collaborazione con le Università riconosciute dal MUR che hanno elaborato proposte progettuali per l’organizzazione, l’erogazione e il relativo riconoscimento del titolo di studio.

Sono state quindi riconosciute 35 proposte per il Master di I livello e 19 proposte per il Master di II livello, distribuite sul territorio nazionale.

Significativa la rappresentanza veneta con tre Università partecipanti (Padova, Verona e Venezia), con la proposta del Dipartimento FiSPPA di Unipd che è risultata la prima di tutta la graduatoria.

Il LabRIEF dell’Università di Padova che ha visto l’avvio e ha accompagnato l’implementazione del Programma P.I.P.P.I. e la sua evoluzione in LEPS ha partecipato proponendo il Master che fa sintesi di tanti anni di ricerca e apprendimento sul campo. “Il Master in Specializzazione in metodi e pratiche di rafforzamento dei percorsi di presa in carico e accompagnamento sociale si propone di dotare i professionisti di vari ambiti disciplinari di nuove prospettive nel lavoro sociale, nelle aree del contrasto alla povertà e delle politiche sociali per infanzia, adolescenza e famiglie, attraverso approcci multidisciplinari centrati su persona, famiglia e comunità e promuovendo la partecipazione attiva dei beneficiari“, afferma Sara Serbati, responsabile del Master e membro del Gruppo Scientifico di P.I.P.P.I.

“Il percorso integra diverse prospettive professionali – sottolinea Paola Milani docente di Pedagogia Sociale e di Pedagogia delle Famiglie e responsabile del Gruppo Scientifico – e si propone di far acquisire una comprensione approfondita delle politiche di welfare contemporanee e delle metodologie di lavoro multidisciplinare. In linea con tanti anni di ricerca e impegno negli Ambiti territoriali a fianco di bambini, bambine e famiglie, intendiamo promuovere anche con questa nuova importante opportunità formativa la capacità di gestire la complessità dei servizi sociali utilizzando strumenti di valutazione e monitoraggio partecipativo“.

L’invito agli operatori dei nostri servizi, dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato degli Ambiti territoriali sociali o dei Comuni, è di aderire a una proposta altamente qualificata e per l’energia profusa del Ministero, anche gratuita.